Lo spettro di Norimberga per portare Putin al tavolo delle trattative
di Gabriele Carrer
Voci di un tribunale internazionale già abbozzato dall'Onu. Ma il percorso è complicato. Si vuole spingere Putin alla trattativa, sebbene la situazione sul campo dica che è ancora lontana
Beth Van Schaack è un’avvocatessa esperta di diritti umani, con un passato ai Tribunali penali internazionali per il Ruanda e l’ex Yugoslavia. A ottobre dell’anno scorso è stata nominata dal presidente statunitense Joe Biden come “ambassador-al-large” (una sorta di inviato speciale) per la Giustizia penale globale all’interno del dipartimento di Stato. Dopo le audizioni di rito ha assunto il suo incarico il 17 marzo scorso, tre settimane dopo l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina.
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